Officina d’Oriente nasce per passione!
Passione per la Cina, per la sua storia e cultura millenarie, la lingua cinese, l’arte, la cucina tradizionale, le arti marziali, la medicina tradizionale cinese e tutto ciò che riguarda la Terra di Mezzo.
A tutto questo si unisce la volontà del suo fondatore, Alessandro Astore, che nel 2009 ha intrapreso un percorso relazionale e di scambio culturale con la Cina, e nello specifico prima con la città di Pechino e successivamente con la città di Shangqiu e la provincia dello Henan.
Da qui l’esigenza di far apprezzare la cultura cinese all’Italia attraverso momenti di incontro, eventi culturali, che mettono in luce l’arte e la cultura, nelle sue pratiche tradizionali e contemporanee, coinvolgendo in questa idea di progetto la vice presidente Stefania Sabato e il fratello, e socio fondatore, Adriano Astore, che spinti dalla voglia di far interagire il Salento con la Terra di Mezzo, hanno accettato di buon grado la proposta di collaborazione, e nel 2018 è nata Officina d’Oriente soc. coop..
L’esperienza maturata in anni di relazioni con la Cina costituisce il valore aggiunto della nostra società: conoscere la cultura, la storia e la posizione che la Cina oggi occupa nel sistema internazionale rappresenta una prerogativa allo studio della lingua più parlata al mondo.
Alla base di questa realtà ci sono la passione e la professionalità nel proporre i nostri diversi servizi.
L’esperienza di docenti qualificati, italiani e madrelingua, è messa a disposizione nell’offrire un’ampia possibilità di formazione linguistico-culturale per professionisti, lavoratori di specifici settori e imprese, così come per studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Officina d’Oriente, inoltre, ha l’obiettivo di favorire la cooperazione tra l’Italia e la Cina, al fine di promuovere interscambi istituzionali, culturali, sociali e commerciali. Ne consegue la proposta di servizi di mediazione linguistica e culturale, ponendosi come punto di riferimento e canale di comunicazione tra i due popoli; promuovendo anche iniziative tendenti a creare scambi di carattere culturale, artistico, sportivo e ricreativo, favorendo il mantenimento dei legami tra i cinesi residenti sul territorio e la Terra d’origine.
Prerogativa essenziale, dunque, di ogni attività è la valorizzazione e la tutela della cultura e delle tradizioni cinesi, tra cui la Medicina Tradizionale Cinese, il wushu cinese, la calligrafia, la cucina, e molto altro ancora.
